SINGLE ELITE agenzia Incontri per Single d'Elite

L’eredità del lockdown

La socialità umana è un fatto di esperienza comune. Dalla preistoria, il sociale appare come una caratteristica della vita umana che implicava l'unione e la coesistenza per sopravvivere.


Qual è l'origine di questo “istinto”? 

Dal momento che nessuno è stato in grado di dimostrare, ma semplicemente teorizzare, il carattere egoistico, antisociale o asociale della natura umana, non sembra che la nascita della socialità sia dovuta al reciproco consenso tra gli uomini, ma piuttosto a un'imperiosa inclinazione della natura e un bisogno inevitabile per la stragrande maggioranza degli umani.
Inoltre, molti studi psicologici dimostrano che l'essere umano deve non solo ricevere dagli altri, ma anche essere in grado di dare, comunicare, condividere, toccare, abbracciare, ecc.

Simona Muscari specializzata in MatchMaking tra coppie di alto livello Luxury Italy

Durante il periodo di confinamento questo bisogno ci è stato negato, non solo per soddisfare i nostri bisogni materiali e spirituali, che non potevano essere soddisfatti nella solitudine, ma, più profondamente, a causa della sua stessa perfezione e pienezza, che è comunicata e espandersi nella reciproca comprensione e amicizia.

Noi italiani siamo caratterizzati dall’essere affabili, affettuosi e molto socievoli, sempre pronti ad appoggiarci sulla spalla quando ne abbiamo bisogno, per dare due baci a uno sconosciuto quando lo presentano o un grande abbraccio ad un amico quando lo vedono.
Ora ci chiedono di interagire a un metro di distanza e, sicuramente, a breve termine, ci sarà un cambiamento nel comportamento e obbediremo, non tanto dall’imposizione, ma piuttosto dalla paura del possibile contagio di un virus di cui non sappiamo ancora molto. cosa.

Questo mi ricorda quella foto del 1987 in cui la defunta principessa del Galles si strinse la mano con un malato di HIV all’ospedale Middlesex di Londra per aiutare a dissipare parte dello stigma che circondava la malattia in quegli anni.
Ma ho il sospetto che la paura iniziale di questo virus e la repulsione al contatto personale scompaiano nel tempo, prima piuttosto che dopo, e che torneremo al modo di relazionarci con cui siamo così abituati e che abbiamo portato nel nostro marchio sociale.

Ma sono anche convinta che questo confinamento potrebbe servire a molte persone per riflettere sul tipo di relazione che avevano con la società prima di COVID-19, sia a livello professionale che personale; su ciò che hanno veramente perso durante la privazione della socialità; e come vogliono viverlo e con chi d’ora in poi, ora che questo periodo di distanziamento sociale sta passando.
Ci saranno sicuramente rotture di coppie che erano insieme a causa della pura inerzia o di interessi sociali che sembrano aver perso peso essendo stati sottoposti a loro per così tanto tempo. Forse c’è un cambio di visione sulla “solitudine scelta” e sul singolo concetto, qualcosa di cui molti sono orgogliosi, ma in entrambi i casi sono sicuro che cercheranno una persona speciale con cui condividere felicemente la vita, perché il Gli esseri umani sono esseri naturalmente socievoli che hanno bisogno di amare ed essere amati.

Se ti interessa leggere di più sul tema Relazioni e Vita Emotiva visita l’archivio del blog 

Vuoi sapere di più sul Matchmaking? Visita il mio sito